Tutto avviene con interventi singoli (un pomeriggio), moduli tematici (due, tre o più incontri), percorsi annuali. Ogni intervento è corredato da materiali che restano alla scuola e la metodologia adottata solitamente è di tipo laboratoriale, dato che quella tradizionale (lezioni frontali) è generalmente ritenuta di scarsa efficacia.
ForMATH realizza attività di formazione per gli insegnanti di ogni ordine di scuola, su tematiche generali e su argomenti particolari di matematica e delle scienze.
Primaria e secondaria di I grado
NOVITA’
Il ruolo della lingua nell’apprendimento della Matematica
Il corso consiste in un primo incontro introduttivo, una serie (tipicamente tre) di workshop con un gruppo ristretto di insegnanti (al massimo 20) ed eventualmente uno o due webinar di approfondimento (seminari online).
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli insegnanti di Matematica e Italiano strumenti per:
– il controllo linguistico dei testi di matematica (in particolare del testo dei problemi)
– l’analisi delle produzioni degli allievi soprattutto dal punto di vista della capacità argomentativa
– la progettazione di attività didattiche interdisciplinari e transdisciplinari, in un’ottica di didattica per competenze.
Si concentrerà soprattutto sulle fasi di passaggio (“classi ponte”) perché in questi momenti di continuità/discontinuità il linguaggio può svolgere un ruolo importante per lo sviluppo delle competenze, e al tempo stesso essere origine di grosse difficoltà soprattutto per gli studenti più deboli.
Alcuni temi principali:
– il ruolo del linguaggio nell’apprendimento delle discipline scientifiche, anche alla luce delle Indicazioni Nazionali
– la lingua usata in matematica come “lingua speciale”
– livelli di analisi linguistica di un testo matematico
– le difficoltà dei ragazzi
– strumenti di analisi e controllo del testo.
Restituzione dei dati INVALSI: imparare a leggerli, interpretarli all’interno della realtà di ciascuna scuola
Il corso può essere sviluppato in diverse forme, da un incontro di 3 ore circa (forma breve) a 3 incontri di 3 ore circa nella sua forma completa.
Il primo incontro ha l’obiettivo di fornire gli strumenti per permettere un’analisi dei dati numerici e delle informazioni restituite dall’INVALSI, andando proprio a lavorare sui report specifici dell’Istituto (che dovranno essere forniti precedentemente dalla scuola), mettendo a confronto ad esempio i risultati della prova tra le classi della scuola, rispetto ai risultati della stessa prova del campione, capire come si correlano i voti assegnati dai docenti con i risultati nelle prove INVALSI, capire se ci sono quesiti che hanno andamenti diversi nelle diverse classi e perché.
Gli altri incontri sono finalizzati a capire come a partire da questi dati si possano intraprendere azioni di consolidamento e miglioramento all’interno dalle propria classe, dunque come usare i risultati delle prove INVALSI per migliorare la propria didattica.
Se interessati il corso può prevedere anche momenti di approfondimento attraverso webinar (seminari online).
Il corso è progettato in collaborazione con la Prof.ssa Aurelia Orlandoni e il Prof. Giorgio Bolondi, responsabile scientifico del gruppo di ForMATH. Gli incontri saranno realizzati dai nostri esperti in didattica della matematica nel periodo da concordare insieme.
La costruzione di un curricolo verticale in matematica
Alla luce delle nuove Indicazioni Nazionali, alle competenze chiave europee ed ai quadri di riferimento INVALSI previsti dal Servizio Nazionale di Valutazione, ForMATH ha progettato un percorso di formazione per i docenti con obiettivo lo sviluppo e il miglioramento delle competenze degli insegnanti, perché possano effettivamente progettare e implementare un curricolo verticale in matematica per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado.
Il corso prevede:
a) una fase di lavoro partecipativo sui materiali di riferimento e il quadro teorico;
b) una fase di lavoro a piccoli gruppi per la progettazione, sperimentazione e rendicontazione di modalità laboratoriali di didattica nell’ottica di costruire un curricolo verticale nei quattro ambiti;
c) un percorso di acquisizione di metodologie di comunicazione e scambio tra gli insegnanti.