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<<Se, come asserì Pitagora, “i numeri regnano sull’universo”, allora i numeri sono semplicemente i nostri delegati al trono, perché noi regniamo sui numeri>> (Eric Temple Bell, matematico scozzese)
E quale modo migliore per conquistare gli strumenti della matematica se non giocando e divertendosi?
Memorizzate il giorno – sabato 30 maggio – e il luogo – Polo degli Adelardi (Ferrara) – per non perdere l’occasione di incontrare una nuova matematica!
Siamo infatti giunti al momento conclusivo del progetto “How I met Science”: un insieme di attività indirizzate sia agli studenti universitari sia al grande pubblico, realizzate con il contributo del fondo culturale dell’anno accademico 2014-2015, stanziato dall’Università degli Studi di Ferrara e grazie all’impegno e alla volontà degli Scienziati Irriducibili.
Ma chi sono questi futuri divulgatori? Giovani studenti universitari, appassionati di matematica e scienze, determinati a insegnare queste materie in modo innovativo e creativo.
La prima fase di formazione è stata curata dagli esperti di ForMath Project con un ciclo di incontri e seminari aperti a tutti gli universitari interessati, allo scopo di far scoprire le relazioni e gli intrecci tra la matematica e i diversi aspetti della scienza, della cultura, della tecnica.
A questo punto gli Scienziati Irriducibili hanno potuto sperimentare alcuni laboratori didattici di ForMATH (“Matematica in Bolle”, “Azzardo o abilità?”, “L’altra faccia della geometria: le sfere di Lénart”, “Matematica in rete”, “Matematica tra le nuvole”) in oltre 50 classi degli istituti primari e secondari della provincia di Ferrara. L’obiettivo principale è coinvolgere l’allievo in prima persona, risvegliando in lui la curiosità per il misterioso mondo dei numeri e l’entusiasmo della conoscenza. Infatti la didattica innovativa proposta dal progetto “How I met Science”, oltre all’approccio laboratoriale, si contraddistingue per l’interdisciplinarietà, lo stretto collegamento con situazioni della vita quotidiana, come la probabilità di vincita nel gioco d’azzardo, l’interattività con animazioni scientifiche, simulazioni al computer, la sperimentazione, abituando così anche i più piccoli al metodo scientifico fatto di osservazioni, ipotesi e verifica.
Dopo il grande successo ottenuto in questi primi mesi di attività, gli Scienziati Irriducibili e lo staff di ForMATH vi aspettano per mostrarvi il frutto di tanto lavoro e passione.
Perché le bolle di sapone sono tutte rotonde?
La matematica serve solo a riempire le giornate, e i pensieri, di qualche pazzo scienziato? O dobbiamo riconoscerle il merito di rendere possibili Google e Facebook?
Sabato 30 maggio vi verrà raccontato il mondo che ci circonda in tante lingue diverse: matematica, geometrica, informatica.. Potrete frequentare caffè scientifici e sfidarvi a suon di intelligenze matematiche, giocare con gli origami o fare esperimenti con materiale manipolabile.
È arrivato per tutti il momento di mettere “le mani in pasta”, perché della matematica non ci si libera facilmente!