Anche quest’anno l’IIS Volta ha organizzato eventi volti alla divulgazione del pensiero scientifico e alla valorizzazione delle “eccellenze”.
I ragazzi migliori della scuola hanno partecipato a quattro giornate di lavori: seminari, attività laboratoriali su temi che non rientrano nei programmi curriculari.
Mercoledì 8 gennaio e giovedì 9 sono stati impegnati con il prof. Giorgio Bolondi dell’Università di Bologna sul tema della “Geometria … impossibile”.
Lo spunto da cui i ragazzi sono partiti per le loro riflessioni sono 13 quadri originale di Oscar Reutersvard che l’associazione FORMATH ha consegnato alla scuola.
La mostra di opere originali del padre delle figure impossibili, l’artista svedese Oskar Reutersvard ha offerto agli studenti l’occasione di “vivere” un percorso attraverso la geometria delle illusioni ottiche.
Misure di lunghezze, di angoli e di aree, parallelismo e perpendicolarità, proporzioni, trasformazioni: molti concetti familiari della geometria possono venire esplorati attraverso i paradossi delle illusioni geometriche.
Anche gli insegnanti sono stati impegnati in questa avventura partecipando ad un seminario di formazione.
Nei due giorni successivi i ragazzi, con la guida di Gian Marco Todesco, hanno preso spunto per realizzare immagini e animazioni, utilizzando il software POV-RAy, un prodotto open source, si tratta di un cosiddetto ray-tracer: il programma legge una descrizione testuale di una scena costituita da un certo numero di oggetti geometrici, sorgenti di luce, etc. e ne genera un’immagine fotorealistica con ombre, riflessi, trasparenze, etc.
POV-RAy dà l’opportunità di “utilizzare” la matematica in un contesto veramente differente, che favorisce, inoltre, un apprendimento per competenze.
Il prof. Todesco ha tenuto anche il seminario “Automi Cellulari: Il gioco della Vita” di J. H. Conway.